La droga a volte provoca eventi inimmaginabili,come la "permanenza" a volte breve,a volte più lunga di quanto si pensasse nelle carceri.A me questo è capitato.
Dopo essere venuti a conoscenza i miei genitori dell'uso/abuso di cocaina ed eroina endovena che facevano e dopo i milioni di tentativi fatti per aiutami (senza nessun risultato)ho cominciato a vivere per strada,dove il bisogno primario non era quello di trovare un posto dove dormire ne dove mangiare o dove lavarmi ma bensì come fare a procurarmi i soldi per poter recuperare una dose e non dover sopportare i terribili dolori causati dall'astinenza,ed in tutto ciò la cosa terribile è che era un vero e proprio BISOGNO il mio.Dominava su tutto.
Anche se tossica avevo i miei principi,pochi ma li avevo.Non ho mai dato il mio corpo come oggetto di mercanzia,era uno dei miei principi.Io rubavo.Rubavo ovunque,dovunque a qualunque persona...mi è andata bene per diversi mesi sino a quando una mattine,come tante mattine,rubai un portafoglio,ma quella mattina a differenza delle altre mi colsero sul fatto e chiamarono i carabinieri.Credo sia stato questo il punto di discesa più totale della mia vita ma con conseguente rialzo inaspettato.Ho passato 4 mesi in carcere e sei in casa agli arresti domiciliari.Per ora basta così...raccontare è tanto bello e liberatorio quanto sofferente nel momento in cui lo fai in maniera sincera,ricostruendo attimo per attimo e soprattutto..emozione per emozione...aggiungo solo una cosa,che non so se sia questo il modo di scrivere in un blog,ma non mi interessa..a me fa bene,e pensare che possa far bene a qualcuno sapere che non si è mai soli mi appaga e mi fa sentire utile.Un bacio a tutti.
p.s. se qualcuno ha bisogno di parlarmi in privato anche solo per confrontarsi può mandare una e-mail a bastaunattimo@gmail.com
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E' bello poterla raccontare nella maniera che l'hai scritta tu.In un fulmine una tragedia andata a buon fine
RispondiEliminaCiao tesoro, ho letto con il cuore che si stringeva di dolore, pensando proprio alla sofferenza che tu hai provato in quel momento della tua vita ma soprattutto ora nel ricostruire ciò che hai passato, sappi che stai compiendo un grandissimo atto di amore verso te stessa, primariamente questo blog, che stai scrivendo in maniera eccelsa perchè rappresenta la tua anima e quindi insandacabilmente nessuno lo deve opinare, deve rappresentare il luogo non luogo dove tu parli a te stessa, alla tua anima che si sta esprimendo attraverso le tue parole, dimostrandoti la sua riconoscenza per aver ricominciato ad amare te stessa e dunque essa!
RispondiEliminaSei una grande ragazza, e non esiste carcere o gesto poco saggio commesso in passato che possano sminuire ciò e chi sei, una persona meravigliosa che sta ammettendo a se stessa di avere sbagliato, tu lo stai facendo tesoro, milioni di persone perseverano in ogni tipo di comportamento errato nascondendosi dietro un alone di perbenismo avvilente per se stessi e per gli altri.
Tu hai pagato sulla tua pelle il tuo errore, altri, con errori diversi, fanno pagare gli altri, quindi ora è giunto il momento di ritornare alla vita, essa ti ama perchè tu la stai amando!
Un bacio
grazie,grazie di cuore.A volte mi chiedo se il disagio che inevitabilmete mi ha portato ad avere questa brutta vicenda nella socetà diventerà più lieve...il confronto..è questo ciò di cui gente come me ha bisogno,di raccontarsi,di capire se i propri sbagli siano imperdonabili e inaccettabili o sapendo che altra gente è caduta nelle tue stesse debolezze continuare a lottare e sentirsi meno soli...grazie ancora per essermi/ci vicini
RispondiEliminaCiao wippy, non ringraziare, sono io che sono felice di stare qui con te perchè hai avuto il coraggio di sbagliare, perchè hai il coraggio di dirlo ed urlarlo, perchè ti adoperi in un confronto che quasi tutta l'umanità non riesce a vivere neanche nei confronti di se stessa.
RispondiEliminaLa gente come te è la gente buona di questo mondo cara mia, perchè non esiste chi è migliore dell'altro, NOOOOOOOO! esiste chi è più o meno forte, chi è più o meno sincero!
sbagliare non è una colpa tesoro, sbagliare fa parte della vita, e purtroppo il dolore lo hai vissuto tu su te stessa ma ....... cèè un ma, tu sai di aver sbagliato pagando il tuo errore sulla tua pelle, ma gli altri che fanno errori diversi pagano? o la fanno pagare al loro prossimo?
Amore mio, cadere nella stessa debolezza o in altre è uguale, la differenza è che tu ora ti mostri in un confronto, gli altri si nascondono dietro apparenze e falsità....
non ti sentire meno degli altri, siamo tutti e soltanto esseri umani tesoro mio e come tali sbagliamo e viviamo, tutti, in maniera diversa ma commettiamo errori.
Un bacio
Sara